Comunicato stampa Assessore Regionale alla Sanità Gallera

Pubblicato il 24 dicembre 2019 • Comune

SANITA’, ASSESSORE GALLERA:

A VILLONGO TERZA INFEZIONE DA MENINGOCOCCO C, AVVIATE PROFILASSI

 

CON SINDACO VILLONGO

STIAMO PROPONENDO VACCINAZIONE A CITTADINI FRA 11 E 50 ANNI

 

MILANO – 23/12/2019 “Le analisi hanno confermato un nuovo caso di Sepsi da Meningococco C per cittadino residente a Villongo (BG). Abbiamo già avviato le profilassi ed estenderemo l’offerta vaccinale fino ai 50enni del paese”.

Lo annunciano l’Assessore al Welfare Giulio Gallera e il Sindaco Maria Ori Belometti, illustrando le azioni che si stanno mettendo in campo, insieme alle ATS di Bergamo e di Brescia, a seguito di un nuovo caso di infezione (il terzo in pochi giorni) verificatosi nella stessa comunità locale e che vede ricoverato un 36enne in prognosi riservata all’Ospedale di Brescia.

“Oltre alle operazioni di profilassi antibiotica – aggiunge l’Assessore – che hanno già coinvolto familiari e conoscenti, abbiamo deciso di estendere il piano di offerta vaccinale avviato a seguito dei primi due eventi: stiamo già procedendo a contattare direttamente e personalmente tutti i giovani residenti di età compresa fra gli 11 e 25 anni, ed ora pensiamo di coinvolgere i medici di base per formulare la proposta di vaccinazione alla popolazione fino a 50 anni”.

L’Assessore Gallera e il sindaco Maria Ori Belometti hanno condiviso l’apertura un ambulatorio straordinario in paese, in locali che verranno definiti nelle prossime ore a cura dell’Agenzia per la Tutela della Salute di Bergamo, per procedere a partire dal 27 dicembre prossimo alle vaccinazioni per i cittadini che decideranno di aderire alla campagna.

 

I DUE CASI PRECEDENTI

Nelle scorse settimane, analoghe infezioni da Meningococco C avevano colpito due ragazze di Villongo, una delle quali era deceduta in ospedale. Gli allora erano state avviate le profilassi per oltre 400 contatti e formulate proposte vaccinali ai coetanei delle due giovani.

Secondo gli esperti, il battere pare sia particolarmente aggressivo e determina infezioni che raggiungono con virulenza gli organi interni del corpo prima ancora di raggiungere le meningi.

 

“Siamo in stretto contatto con i rappresentanti dell’Istituto Superiore di Sanità – sottolinea l’Assessore Gallera – con quali abbiamo elaborato le linee d’intervento e gli approfondimenti necessari”.

“Tengo comunque a ricordare – conclude l’Assessore Gallera – che la meningite non viene trasmessa per semplice contatto diretto e tramite la presenza nella stessa stanza”.